Confronts Michael Voris For His Promotion Of Major Pedophile Promoter
2017-10-12 Almost all of the conservative media outlets that we were familiar with, have bowed down to Sodom. The whole Western world is being polarized, not by Islam, but by the sodomite agenda. Like a torrent of shadows, all of the political and theological media establishments, even those that claim to be for […]
Il governo greco vuole costringere la sua società ad accettare il transgenderismo. I principali leader cristiani in Grecia dichiarano al governo: 'stai rompendo la legge di Dio e tu distruggi le vite umane!'
2017-10-11 Il governo greco vuole forzare il transgenderismo nella sua società. I maggiori leader cristiani, dalla Chiesa greco-ortodossa ei monaci del Mt. Athos, hanno dichiarato al governo malvagio che essi sono "in violazione della legge di Dio". E che questo male "distrugge gli esseri umani" ho fatto un video su questo e sul suo [...]
hallalujah hallalujah hallalujah MEME TEKEL PERES. amen. C. S. P. B. Crux Sancti Patris Benedecti, Croce del Santo Padre Benedetto, C. S. S. M. L. Crux Sacra Sit Mihi Lux, Croce sacra sii la mia Luce. N. D. S. M. D. Non draco sit mihi dux, Che il dragone non sia il mio duce, V. R. S. Vadre Retro satana, Allontanati satana! N. S. M. V. Non Suade Mihi Vana, Non mi persuaderai di cose vane. S. M. Q. L. Sunt Mala Quae Libas, Ciò che mi offri è cattivo, I.V. B. Ipsa Venena Bibas. Bevi tu stesso i tuoi veleni bevi tu stesso i tuoi veleni
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Si confronta con Michael Voris per la sua promozione di importanti promotori pedofili
2017-10-12 Quasi tutti i negozi di media conservatori conosciuti, si sono inchinati a Sodoma. Tutto il mondo occidentale è polarizzato, non dall'Islam, ma dall'agenda di sodomia. Come un torrente di ombre, tutti gli stabilimenti mediali teologici e politici, anche quelli che pretendono di essere per [...]
Human sacrifice 666 Cremation of Care
MEME TEKEL PERES. amen. GENDER Darwin Sodoma LGBTIQPT: ed hanno corrotto e distrutto la Democrazia occidentale nella Massoneria dei Rothschild Bilderberg, ed ora gli usurai Rochefeller il MARRANO, lupo mannaro, Morgan & Soros la Zoccola, SpA Elisabetta second queen gezabele-Rothschild, Morgan Marduk Murdoch, hanno schiavizzato, sodomizzato, deprivato indebitato del loro stesso denaro: nella usura e nel satanismo tutti i popoli del pianeta. drink your poison made by yourself: burn Satana Allah Owl Marduch Morgan in Jesus's name! tutta la LEGA ARABA è un solo ed immenso genocidio a cielo aperto: quindi non potete mai essere voi le vittime! C. S. P. B. Crux Sancti Patris Benedecti, Croce del Santo Padre Benedetto, C. S. S. M. L. Crux Sacra Sit Mihi Lux, Croce sacra sii la mia Luce. N. D. S. M. D. Non draco sit mihi dux, Che il dragone non sia il mio duce, V. R. S. Vadre Retro satana, Allontanati satana! N. S. M. V. Non Suade Mihi Vana, Non mi persuaderai di cose vane. S. M. Q. L. Sunt Mala Quae Libas, Ciò che mi offri è cattivo, I.V. B. Ipsa Venena Bibas. Bevi tu stesso i tuoi veleni
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Islam e speculazioni “edili”: l’emiro del Qatar finanzierà 33 moschee in Italia. Business o religione? ed io posso andare a costruire 33 Chiese in Qatar?ok! propongo la pena di morte per la BOLDRINI!
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A Grillo scappa una bestemmia sul blog: la rimuove, ma la figuraccia resta
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I thought you were a frivolous boy!
but I'm wrong ... sorry
Most people do not really want freedom, because freedom involves responsibility, and most people are frightened of responsibility. - Sigmund Freud
"When the people fear the government, there is tyranny. When the government fears the people, there is liberty." -Thomas Jefferson
"I prefer dangerous freedom over peaceful slavery."
"People willing to trade their freedom for temporary security deserve neither and will lose both."-Benjamin Franklin
"We the people are the rightful master of both Congress and the courts, not to overthrow the Constitution, but to overthrow the men who pervert the Constitution". -- Abraham Lincoln
"A free people ought not only to be armed and disciplined, but they should have sufficient arms and ammunition to maintain a status of independence from any who might attempt to abuse them, which would include their own government."
~George Washington
La maggior
parte delle persone non vuole veramente la libertà, perché la libertà
comporta la responsabilità e la maggior parte delle persone è spaventata
di responsabilità. - Sigmund Freud
"Quando la gente teme il governo, c'è tirannia: quando il governo teme la gente, c'è libertà". - Thomas Jefferson
"Preferisco la libertà pericolosa per la schiavitù pacifica".
"Le
persone disposte a scambiare la loro libertà per la sicurezza
temporanea non meritano né perdono entrambe". - Benjamin Franklin
"Noi
della gente siamo il giusto maestro del Congresso e dei tribunali, non
per rovesciare la Costituzione, ma per rovesciare gli uomini che
pervertono la Costituzione". -- Abraham Lincoln
"Una
libera gente non deve essere solo armata e disciplinata, ma dovrebbe
avere armamenti e munizioni sufficienti per mantenere uno status di
indipendenza da chiunque possa tentare di abusarli, che includerebbe il
proprio governo".
George Washington
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SODOMA 666 shariah NWO burn Satana in Jesus's name. amen, drink your poison made by yourself! mene tekel peres. amen, hallelujah Ave Maria Piena di GRAZIA il Signore JHWH è con te, e tu sei benedetta tra tutte le donne e benedetto è il frutto del tuo seno Gesù..
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yitzhak kaduri Messiah In risposta Sirius( 14:02 14.10.2017 Sirius, per favore su questa pagina youtu.be/pK9vr88RiBU
tu riesci ad identificare il mio canale
www.youtube.com/channel/UCnlDY0bVfVJxvWrDyZ2TSJA/discussion
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https://youtu.be/pK9vr88RiBU yitzhak kaduri Messiah 13:57 14.10.2017 #VLADIMIR #PUTIN & #DONALD #TRUMP ] ABOUT THE FIRST AMENDMENT!
this morning by my www.youtube.com/channel/UCnlDY0bVfVJxvWrDyZ2TSJA
I wrote at least 60 people in:
www.youtube.com/watch?v=WoqmVg8N5TM&list=LLnlDY0bVfVJxvWrDyZ2TSJA
www.youtube.com/user/whitehouse
asking me to answer ...
But none of them could see me!
EVEN Yesterday I WRITTEN to 40 PEOPLE, BUT from NO ANYONE I CAN RECEIVE AN ANSWER!
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VLADIMIR PUTIN & DONALD Trump ] ABOUT PRIMO EMENDAMENT!
questa mattina ho scritto ad almeno 60 persone in:
www.youtube.com/watch?v=WoqmVg8N5TM&list=LLnlDY0bVfVJxvWrDyZ2TSJA
www.youtube.com/user/whitehouse
chiedendo di rispondermi...
MA NESSUNO DI LORO MI HA POTUTO VEDERE!
ANCHE IERI HO SCRITTO A 40 PERSONE MA DA NESSUNO HO POTUTO RICEVERE UNA RISPOSTA!https://it.sputniknews.com/mondo/201710145138570-questione-accordo-nucleare-iran-tehran-nikkey-haley-onu-tillerson/
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yitzhak kaduri Messiah 13:47 14.10.2017 Chi ha consigliato a Trump di cambiare approccio sulla questione nucleare
iraniana ] OK, quale è la differenza tra Hitler e qualsiasi altro Paese
della LEGA ARABA?https://it.sputniknews.com/mondo/201710145138570-questione-accordo-nucleare-iran-tehran-nikkey-haley-onu-tillerson/
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yitzhak kaduri Messiah 13:42 14.10.2017 "Ora Qaraqosh è liberato, ma la nostra casa è stata completamente bruciata
in cenere. Nonostante queste circostanze pesanti, le persone hanno cominciato a ricostruire. Ma in generale, è ancora instabile "(World Watch Monitor)
Sono giovani come lui che il Segretario di Stato aggiunto ungherese mira a sostenere. I temi costanti della conferenza sono stati la necessità di fornire un'istruzione per i figli sfollati (e ormai tornati), nonché opportunità di lavoro. Come il metropolita di
Mosul, Nicodemus Sharaf, ha spiegato: "Perché se i loro figli non hanno
scuole e giovani non hanno alcun lavoro, i cristiani non sceglieranno di
tornare e considereranno la vita in Europa o altrove".
La conferenza è stata spesso ricordata che, nonostante un gran parlare di "politici di buona volontà", il governo ungherese è l'unico ad aver agito per il sostegno diretto attraverso le chiese locali, dando 1,9
milioni di euro alla ricostruzione di 200 case in Tel Skuf nel nord dell'Iraq. Ha anche acquistato forniture mediche di sei mesi per un ospedale a Erbil.
Molto è stato fatto dell'urgenza delle esigenze dei cristiani del Medio Oriente in particolare, che il governo, insieme
alla carità ecumenica Ungheria aiuta, cerca di incontrarsi. In una sessione di un panel si è fatto riferimento a un ministro degli Esteri europeo che ha dichiarato: "Forse possiamo organizzare una conferenza
nel 2018." I patriarchi chiave che si trovano a Budapest temono che
questo sia troppo tardi, soprattutto a causa delle tensioni recentemente
aggiunte Il referendum curdo e il fatto che alcuni dei villaggi liberati sono ora controllati da milizie iraniane e kurde, che
minacciano la loro natura multiculturale e multifettuale.
L'oratore plenario Nina Shea ha detto alla conferenza che gli iraniani hanno già costruito una scuola elementare in uno dei villaggi cristiani, Bartella, una scuola nominata dal leader rivoluzionario Ayatollah Khomeini. Teheran ha aperto anche una moschea e una biblioteca nello stesso villaggio.
Oltre alla ricostruzione nelle pianure di Ninive e in Siria, l'altro principale progetto del Vice Segretariato è un programma di borse di studio che a settembre ha portato 80 giovani cattolici - da paesi come la Nigeria, l'Egitto, l'Iraq, la Siria, il Pakistan e la
Giordania - a studiare in Ungheria. Gli studiosi devono essere raccomandati dalla loro chiesa locale e devono promettersi di tornare per aiutare a costruire il loro paese. Il numero di borse di studio
dovrebbe aumentare a 250 nel 2018.
Il segretariato di Stato aggiunto dice che "è determinato a coordinare in modo più elevato
l'aiuto umanitario fornito alle comunità cristiane a rischio e
sensibilizzare il pubblico europeo più ampio attraverso l'analisi e la
documentazione centrale del fenomeno della persecuzione dei cristiani ”.
Il ministro Balog, un teologo di fondo che originariamente non aveva
ambizioni politiche, è stato affidato a questo portafoglio dal primo
ministro Orbán. Mentre alcuni potrebbero scegliere di vedere Orbán come
consapevole della necessità di pronunciarsi in giudizio davanti alle
prossime elezioni nella primavera del 2018, la conferenza ha dimostrato
che Balog, un leader della Chiesa protestante, sta affrontando una
questione che, per alcuni ungheresi, potrebbe non essere sempre essere
una vendita facile. Come per la maggior parte delle popolazioni
domestiche, molti ungheresi potrebbero essere tentati di dire, come ha
detto la conferenza: "Stiamo lottando qui, e la carità inizia a casa".
Questa conferenza, costantemente sottolineando che ha iniziato, richiama, a parole di Orbán, "per gli altri in luoghi più forti, più grandi ... che devono assumere una responsabilità più grande e più significativa,
agire, non solo discutere".
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yitzhak kaduri MessiahIn risposta belli corrado( 13:35 14.10.2017 belli corrado, Maometto o Kim Jong-un stanno venendo a prenderti per portarti nel loro Paradiso! QUI
www.worldwatchmonitor.org/2017/10/hungarys-response-urgent-need-help-persecuted-christians-stay-home
IN QUESTO SITO tu PUOI trovare le notizie circa il compagno Kim Jong-un. La risposta di Ungheria per necessità urgente di aiuto perseguitati permanenza dei cristiani nelle loro terre d'origine '..
Viktor Orbán alla conferenza a Budapest. (Gergely Botár / kormany.hu) Riferendosi all'esperienza di oppressione del suo paese durante l'era dell'Unione Sovietica, il primo ministro ungherese ha ancora una volta spiegato perché il suo governo
è stato il primo - e finora l'unico - governo a specificare affrontare la persecuzione dei cristiani in tutto il mondo.
Ieri (12 ottobre) ha impegnato a sostenere i cristiani del Medio Oriente, sotto il titolo
la minaccia di essere spazzata via dall'area in cui il cristianesimo ha cominciato, a
rimanere nelle terre della loro nascita. "Faremo quello che la comunità locale
i leader pensano che dobbiamo fare, che è quello di aiutare i rimpatriati ad andare
torna alle loro case ancestrali ", ha detto Viktor Orbán.
"Quattro fuori di ogni cinque persone che sono oppressi a causa della loro fede sono
Cristiani. Nel 2015 in Iraq, un cristiano è stato ucciso ogni cinque minuti
a causa delle loro credenze religiose ".
Viktor Orbán. Orbán stava parlando ad una conferenza che ospita il suo governo in Ungheria
capitale, Budapest. Ha detto al pubblico: "È un dato di fatto Il cristianesimo è la religione più perseguitata del mondo oggi. In vista del fatto che attualmente sono 215 milioni di cristiani in 108 paesi soffrono di diverse forme di persecuzione, quattro su ogni cinque persone che sono oppressi a causa della loro fede sono cristiani, e nel 2015 in Iraq, un cristiano è stato ucciso ogni cinque minuti a causa della loro credenze religiose."
Il numero dei cristiani in Iraq è sceso da 1,5 milioni prima dell'invasione alleata dell'Iraq nel 2003 a circa
250.000 oggi. In Siria, i numeri sono più difficili da stimare, ma è ha stimato che il 50% de la popolazione cristiana ha fuggito dal paese.
La conferenza ha riunito i leader delle chiese del Medio Oriente, Europa e Stati Uniti - insieme ad attivisti e parlamentari delle ONG da luoghi come il Canada e la Svezia - per, nel proprio titolo, 'Trova il
Appropriate risposte a una lunga crisi trascurata '. Circa 350 partecipanti di
la "consultazione internazionale sulla persecuzione cristiana" ha sentito come
L'Ungheria si trova sola fra le nazioni per stabilire un governo
unità dedicata a rispondere alle esigenze di questa minoranza più perseguitata.
Anche prima di quello accaduto un anno fa, il governo aveva cofinanziato
costruzione di una scuola a Erbil, dove circa 80.000 cristiani erano fuggiti
l'invasione delle pianure irachene di Ninive di IS tre anni fa.
Il
la conferenza ha riunito i leader della chiesa del Medio Oriente,
Europa e Stati Uniti, insieme con attivisti delle ONG e parlamentari di
luoghi come il Canada e la Svezia. (Gergely Botár / kormany.hu)
Poi,
dopo aver incontrato i principali leader delle chiese del Medio Oriente a Roma di agosto
2016, e ascoltando i loro conti sulla situazione peggiorativa del loro
regioni, Orbán e il ministro per le capacità umane, Zoltán Balog -
il cui ampio portafoglio include Sport, Turismo e altre questioni - concordato
di istituire un nuovo segretariato di Stato aggiunto "per gli aiuti perseguitati
Cristiani ": a, nelle sue parole," sostenere i cristiani che affrontano la violenza e
oppressione in tutto il mondo ". Ha garantito tre milioni di euro per
questo obiettivo.
Un nordcoreano ora residente nel Regno Unito, studenti nigeriani di Maidugiri nello stato di Borno, un docente universitario pakistano e attivista di disabilità, e un imprenditore femminile keniano sono tra i
i partecipanti alla conferenza.
Ma il fuoco di questa prima la conferenza è chiaramente su ciò che il Parlamento europeo ha dichiarato nella primavera del 2016 come "genocidio" dei cristiani e Yazidis in Medio Oriente e come la comunità internazionale deve agire per impedire queste antiche fedi da essere consegnato al museo della storia.
"Ora Qaraqosh è liberato, ma la nostra casa è stata completamente bruciata in cenere. Nonostante questi
circostanze pesanti, le persone hanno cominciato a ricostruire. Ma nel complesso è ancora instabile ".
Subito prima che Orbán si rivolse alla conferenza, ha sentito da un giovane nel nord dell'Iraq. Ha detto come suo
il padre era stato ferito da una bomba a bordo di una strada quando vivevano a Baghdad.
A scuola, il ragazzo era stato maledetto per la sua fede cristiana di minoranza,
una volta col coltello.
"C'era una minaccia per i cristiani iracheni. Ci hanno chiamati infedeli "disse il giovane. "C'erano bombardamenti e attacchi terroristici ogni giorno. Due studenti universitari che conoscevo sono stati uccisi.
Quindi, dal 2006-14 siamo andati a vivere a Qaraqosh. Poi, un giovedì in
Agosto, quando è conquistato [le pianure di Ninive], siamo fuggiti in Ankawa, in
Erbil [Kurdistan]. La nostra uscita era difficile perché non avevamo una macchina ... è
60 km: non avevamo altra scelta che camminare. A metà strada, un uomo locale apparve con un
piccolo autobus e ci ha portati tutti a Ankawa - era una risposta alla preghiera.
"Adesso Qaraqosh è liberato, ma la nostra casa è stata completamente bruciata in cenere.https://it.sputniknews.com/mondo/201710145138524-dati-sorveglianza-soggetto-rubati-intelligence-francese-errore-invio-messaggio/
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yitzhak kaduri Messiah In risposta belli corrado( 13:32 14.10.2017 belli corrado, CUCCIOLO! QUI IN QUESTO SITO tu puoi trovare le notizie circa il compagno Kim Jong-un. Hungary’s response to urgent need to help persecuted Christians ‘stay in their homelands’ ..
Viktor Orbán addressing the conference in Budapest. (Gergely Botár/kormany.hu)
Referring to his country’s experience of oppression during the Soviet Union era,
the Hungarian Prime Minister has once again explained why his government
has been the first – and so far the only – government to specifically
address the persecution of Christians around the world.
Yesterday
(12 October) he pledged to support Middle Eastern Christians, under
threat of being wiped out from the area where Christianity started, to
stay in the lands of their birth. “We’ll do what the local community
leaders think we should do, which is to give help to returnees to go
back to their ancestral homes,” Viktor Orbán said.
“Four out
of every five people who are oppressed because of their faith are
Christians. In 2015 in Iraq, a Christian was murdered every five minutes
because of their religious beliefs.”
Viktor Orbán
Orbán was speaking at a conference his government is hosting in the Hungarian
capital, Budapest. He told the audience: “It is a fact that
Christianity is the most persecuted religion in the world today. In view
of the fact that 215 million Christians in 108 countries currently
suffer from various forms of persecution, four out of every five people
who are oppressed because of their faith are Christians, and in 2015 in
Iraq, a Christian was murdered every five minutes because of their
religious beliefs.”
The number of Christians in Iraq has dropped from 1.5 million before the Allied invasion of Iraq in 2003 to about
250,000 today. In Syria, the numbers are harder to estimate, but it is
estimated that 50% of the Christian population have fled the country.
The conference has brought together church leaders from the Middle East,
Europe and the US – together with NGO activists and parliamentarians
from places such as Canada and Sweden – to, in its own title, ‘Find the
Appropriate Answers to a Long Neglected Crisis’. About 350 attendees of
the ‘International Consultation on Christian Persecution’ have heard how
Hungary finds itself alone among nations in setting up a government
unit dedicated to addressing the needs of this most persecuted minority.
Even before that happened a year ago, the government had co-financed the
building of a school in Erbil, where around 80,000 Christians had fled
the Iraqi Nineveh Plains invasion by IS three years ago.
The
conference has brought together church leaders from the Middle East,
Europe and the US, together with NGO activists and parliamentarians from
places such as Canada and Sweden. (Gergely Botár/kormany.hu)
Then,
after meeting key church leaders from the Middle East in Rome in August
2016, and hearing their accounts of the worsening situation in their
regions, Orbán and the Minister for Human Capacities, Zoltán Balog –
whose wide portfolio includes Sport, Tourism and other issues – agreed
to set up a new Deputy State Secretariat “for the Aid of Persecuted
Christians”: to, in its words, “support Christians facing violence and
oppression around the world”. It has secured three million Euros for
this goal.
A North Korean now resident in the UK, Nigerian students from Maidugiri in Borno State, a Pakistani university lecturer
and disability activist, and a Kenyan female entrepreneur are amongst
the conference participants.
But the focus of this first
conference is clearly on what the EU Parliament declared in spring 2016
as “genocide” of Christians and Yazidis in the Middle East, and how the
international community needs to act to prevent these ancient faiths
from being consigned to the museum of history.
“Now Qaraqosh
is liberated, but our home was completely burned to ashes. Despite these
heavy circumstances, people have started to rebuild. But overall, it’s
still unstable.”
Immediately before Orbán addressed the
conference, it heard from a young man in northern Iraq. He told how his
father had been injured by a roadside bomb when they lived in Baghdad.
At school, the boy had been taunted for his minority Christian faith,
once at knife-point.
“There was a threat to Iraqi Christians.
They called us infidels,” the young man said. “There were bombings and
terrorist attacks every day. Two university students I knew were killed.
So from 2006-14 we went to live in Qaraqosh. Then, one Thursday in
August, when IS conquered [the Nineveh Plains], we fled to Ankawa, in
Erbil [Kurdistan]. Our exit was difficult as we didn’t have a car… It’s
60km: we had no choice but to walk. Midway, a local man appeared with a
small bus and took us all to Ankawa – it was an answer to prayer.
“Now
Qaraqosh is liberated, but our home was completely burned to ashes.
Despite these heavy circumstances, people have started to rebuild. But
overall, it’s still unstable.”
“Now Qaraqosh is liberated, but our
home was completely burned to ashes. Despite these heavy circumstances,
people have started to rebuild. But overall, it’s still unstable.”
“Now
Qaraqosh is liberated, but our home was completely burned to ashes.
Despite these heavy circumstances, people have started to rebuild. But
overall, it’s still unstable.” (World Watch Monitor)
It is young
men like him whom the Hungarian Deputy State Secretariat aims to
support. Constant themes in the conference have been the need to provide
education for displaced (and now returning) children, and also
employment opportunities. As the Metropolitan of Mosul, Nicodemus
Sharaf, explained: “Because if their children have no schools and their
youths no work, the Christians will not choose to return, and will
consider life in Europe or elsewhere.”
The conference has been
frequently reminded that despite a lot of talk from “politicians of
goodwill”, the Hungarian government is the only one to have acted to
target support directly through local churches, giving 1.9 million Euros
towards the rebuilding of 200 homes in Tel Skuf in northern Iraq. It
has also bought six months’ medical supplies for a hospital in Erbil.
Much
has been made of the urgency of the needs of Middle East Christians in
particular, which the government, together with the ecumenical charity
Hungary Helps, seeks to meet. In one panel session, reference was made
to one European Foreign Minister who said: “Perhaps we can organise a
conference in 2018.” The key patriarchs who are in Budapest are afraid
this may be too late, especially given the added recent tensions of the
Kurdish referendum, and the fact that some of the liberated villages are
now controlled by Iranian-backed and Kurdish militias, which threaten
their multi-cultural, multi-faith nature.
Plenary speaker Nina
Shea told the conference that the Iranians have already built an
elementary school in one of the Christian villages, Bartella, a school
named after the revolutionary leader Ayatollah Khomeini. Tehran has also
opened a mosque and a library in the same village.
Apart from
reconstruction in the Nineveh Plains and in Syria, the Deputy
Secretariat’s other main project is a scholarship programme, which in
September brought 80 or so young Catholics – from countries such as
Nigeria, Egypt, Iraq, Syria, Pakistan and Jordan – to study in Hungary.
Scholars have to be recommended by their local church, and must promise
to return to help build up their country. The number of scholarships is
expected to expand to 250 in 2018.
The Deputy State Secretariat
says “it is determined to co-ordinate at a higher level the humanitarian
aid provided to Christian communities at risk and raise the awareness
of the wider European audience by means of analysis and central
documentation of the phenomenon of the persecution of Christians”.
Minister
Balog, a theologian by background who originally had no political
ambitions, has been entrusted with this portfolio by Prime Minister
Orbán. While some might choose to see Orbán as aware of the need to
court votes ahead of the next election in spring 2018, the conference
has shown that Balog, a Protestant Church leader himself, is tackling an
issue which, for some Hungarians, may not always be an easy sell. As
with most domestic populations, many Hungarians might be tempted to say,
as the conference heard, “We’re struggling here, and charity begins at
home.”
This conference, while constantly emphasising that it has
made a start, calls, in Orbán’s own words, “for others in places that
are stronger, larger … that should bear a larger, more significant
responsibility, to act, not just discuss”.
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yitzhak kaduri Messiah 13:27 14.10.2017 come esiste il delitto di apologia NAZISTA, così deve esistere il delitto di apologia SHARIA...
Tutti coloro che non abiurano la SHARIAH devono essere spediti da Erdogan! Un dipendente del Servizio centrale dell'intelligence territoriale francese, la SCRT, per errore ha spedito tutti i dati del sospetto
islamista sorvegliato, al sorvegliato stesso, segnala RT.
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SODOMA 666 shariah NWO burn Satana in Jesus's name. amen, drink your poison made by yourself! mene tekel peres. amen, hallelujah Ave Maria Piena di GRAZIA il Signore JHWH è con te, e tu sei benedetta tra tutte le donne e benedetto è il frutto del tuo seno Gesù..
due bulli stanno dissacrando la mia persona e il nostro server!
Testo del commento:
yitzhak kaduri Messiah, poi potrai far parte del partito di Vendola e Lussuria....stai sereno.
Puoi vedere il commento e continuare la discussione qui:
https://it.sputniknews.com/mondo/201710145138265-rasa-liberata-citazione-fonti-roccaforte-media-usa-coalizione/#comments
Human sacrifice 666 Cremation of Care
SODOMA 666 shariah NWO burn Satana in Jesus's name. amen, drink your poison made by yourself! mene tekel peres. amen, hallelujah Ave Maria Piena di GRAZIA il Signore JHWH è con te, e tu sei benedetta tra tutte le donne e benedetto è il frutto del tuo seno Gesù..
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yitzhak kaduri Messiah 12:51 14.10.2017 La Turchia sta intensificando la sua presenza militare a Idlib ] Il conflitto armato in Siria è in corso dal marzo 2011 [ quello che PUTIN TRUMP e XI-Jiping non hanno capito è che è normale per gli islamici
vivere in modo truce.. dalla comparsa del loro maledetto falso profeta
ad oggi Maometto il PORCO!
e che loro anche hanno ragione è dato dal
fatto che la loro Geopolitica LEGA ARABA il nazismo genocidio sharia
islamico è in progressiva espansione e annessione territoriale: sotto la
benevolenza EGIDA ONU!
PRESTO Islam SOFFOCHEà il GENERE UMANO!
https://it.sputniknews.com/mondo/201710145138501-idlib-afrin-turchia-presenza-militare-processo-creazione-astana/
Human sacrifice 666 Cremation of Care
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b In risposta Harald
SODOMA 666 shariah NWO burn Satana in Jesus's name. amen, drink your poison made by yourself! mene tekel peres. amen, hallelujah Ave Maria Piena di GRAZIA il Signore JHWH è con te, e tu sei benedetta tra tutte le donne e benedetto è il frutto del tuo seno Gesù..
12:35 14.10.2017
Harald, niente da fare, è proprio Cretino senza rimedio.
yitzhak kaduri Messiah In risposta b
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12:38 14.10.2017
b, e dove sono i tuoi argomenti: a supporto dei tuoi insulti? tu sei soltanto il bullo di un cacasotto senza cervello!
Harald In risposta b
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12:38 14.10.2017 b, E' debole di mente non c'è nulla da fare.... è come cercare di seccare un'oceano con un secchio.
yitzhak kaduri Messiah In risposta Harald
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12:39 14.10.2017
Harald, e dove sono i tuoi argomenti: a supporto dei tuoi insulti? tu sei soltanto il bullo di un cacasotto senza cervello!
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yitzhak kaduri Messiah In risposta b
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12:34 14.10.2017 b, [[ tutti gli shariah sotto i cingoli ]] ammesso che io possa riuscire a
fare del male a qualcuno... TU CREDI IO POTREI FARE DEL MALE A DEGLI
ESSERI UMANI? io cerco le bestie di satana soltanto, e tutti gli
assassini dei martiri cristiani!
hallalujah hallalujah hallalujah MEME TEKEL PERES. amen. C. S. P. B. Crux Sancti Patris Benedecti, Croce del Santo Padre Benedetto, C. S. S. M. L. Crux Sacra Sit Mihi Lux, Croce sacra sii la mia Luce. N. D. S. M. D. Non draco sit mihi dux, Che il dragone non sia il mio duce, V. R. S. Vadre Retro satana, Allontanati satana! N. S. M. V. Non Suade Mihi Vana, Non mi persuaderai di cose vane. S. M. Q. L. Sunt Mala Quae Libas, Ciò che mi offri è cattivo, I.V. B. Ipsa Venena Bibas. Bevi tu stesso i tuoi veleni bevi tu stesso i tuoi veleni
==
Ferdinando Spano · Lavora presso Collaboratore scolastico
É stata liberata da chi? Ce l'esercito siriano o i russi, p e solo un
travestimento buttati gli abiti da terroristi per vestire quelli da
liberatori?
Lambri Remo
quante volte viene liberata sta Raqqa, oramai e la ventesima volta.... ma ci state a pigliare per il culo?
uniusreiorwarw666imf.blogspot.com/2017/10/tutti-gli-shariah-sotto-i-cingoli.html
cecchinospadaccino.wordpress.com/2017/10/14/tutti-gli-shariah-sotto-i-cingoli
cecchinospadaccino.altervista.org/tutti-gli-shariah-sotto-i-cingoli
noahnephilim.altervista.org/tutti-gli-shariah-sotto-i-cingoli
Human sacrifice 666 Cremation of Care
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b In risposta yitzhak kaduri Messiah
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12:20 14.10.2017yitzhak kaduri Messiah,
forse è solo un caso, ma il primo cretino che ha commentato la notizia sei tu;
Ora mantieni la parola e fatti del male
( ma molto male ).
hallalujah hallalujah hallalujah MEME TEKEL PERES. amen. C. S. P. B. Crux Sancti Patris Benedecti, Croce del Santo Padre Benedetto, C. S. S. M. L. Crux Sacra Sit Mihi Lux, Croce sacra sii la mia Luce. N. D. S. M. D. Non draco sit mihi dux, Che il dragone non sia il mio duce, V. R. S. Vadre Retro satana, Allontanati satana! N. S. M. V. Non Suade Mihi Vana, Non mi persuaderai di cose vane. S. M. Q. L. Sunt Mala Quae Libas, Ciò che mi offri è cattivo, I.V. B. Ipsa Venena Bibas. Bevi tu stesso i tuoi veleni bevi tu stesso i tuoi veleni
yitzhak kaduri Messiah In risposta b
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12:25 14.10.2017 b, tu sei così cretino che ti sei dimenticato di commentare questa notizia!
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yitzhak kaduri Messiah 12:13 14.10.2017 IL primo cretino che commenta questa notizia? lo stendo! ] se non mettiamo
tutti gli shariah sotto i cingoli? NOI VEDREMO MORIRE I NOSTRI FIGLI:
QUESTO PUTIN VLADIMIR NON LO HA CAPITO, PER TENTARE DI SPINGERE ISRAELE
ED EUROPA IN UN FOSSO CONTINUAMENTE!!! Il cristiano algerino sulla
sciopero della fame dopo il rigetto del voto 11 ottobre 2017 Da World
Watch Monitor Algeria Algeria, Bejaia, Blasfemia, Jijel, Kabylie, MAK,
Slimane Bouhafs. Slimane Bouhafs è stato arrestato e condannato a cinque
anni di carcere a causa della presunta blasfemia su Facebook. (Foto:
World Watch Monitor)
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se non mettiamo tutti gli shariah sotto i cingoli? NOI VEDREMO MORIRE I NOSTRI FIGLI: QUESTO PUTIN VLADIMIR NON LO HA CAPITO, PER TENTARE DI SPINGERE ISRAELE ED EUROPA IN UN FOSSO CONTINUAMENTE!!! Il cristiano algerino sulla sciopero della fame dopo il rigetto del voto 11 ottobre 2017 Da World Watch Monitor Algeria Algeria, Bejaia, Blasfemia, Jijel, Kabylie, MAK, Slimane Bouhafs. Slimane Bouhafs è stato arrestato e condannato a cinque anni di carcere a causa della presunta blasfemia su Facebook. (Foto: World Watch Monitor)
Slimane Bouhafs è stato condannato a cinque anni di carcere per commenti "blasfemi" su Facebook. (Foto: World Watch Monitor)
Un tribunale algerino ha respinto una domanda di condanna per Slimane Bouhafs, un algerino cristiano imprigionato per cinque anni per la bestemmia nel settembre del 2016, nonostante la sua salute deteriorata.
Bouhafs ha ascoltato la notizia il 2 ottobre, mentre in carcere nella città costiera di Jijel, a 300 km a est della capitale, Algeri, e da allora è passato uno sciopero della fame, riferisce la preoccupazione per il Medio Oriente. A seguito delle riduzioni alla sua condanna, potrebbe essere
rilasciato in sei mesi e vuole un trasferimento in un carcere a Béjaïa,
nella regione di Kabylie da dove è e da dove esiste una comunità
cristiana relativamente grande.
Dal momento che la sua incarcerazione Bouhafs ha cambiato prigioni per tre volte. Inizialmente fu imprigionato nella città settentrionale di Setif, ma fu trasferito a Costantino, a 150 km a sud di Jijel, nonostante la
richiesta della famiglia di essere trasferita a Béjaïa.
La sua famiglia ha chiesto la parola per la salute di Bouhafs, dopo aver ricevuto un perdono parziale presidenziale in luglio, che ha ridotto la pena per 16 mesi - dopo che aveva già ridotto la sua durata di cinque anni a tre anni. Hanno detto a Medio Oriente che la domanda "è stata sostenuta da documenti medici per dimostrare la gravità della sua condizione di salute, più un record di buona condotta in prigione".
Il tribunale ha tuttavia respinto la richiesta della famiglia, senza fornire alcuna ragione.
Mentre in prigione, la sua salute si sta deteriorando a causa del suo reumatismo infiammatorio, una malattia che peggiora sotto lo stress e richiede una dieta speciale. Sua figlia Thilleli ha detto in ottobre: "Beve solo caffè e ha perso un sacco di peso".
Inoltre, riferisce che soffre di aggressione dai suoi compagni prigionieri a causa della sua fede cristiana, di cui è aperto. La sua famiglia dice che sono interessati allo sciopero della fame di
Bouhafs che influenzerà la sua salute, sia fisica che psicologica, ancor più.
Bouhafs, che si è convertito al cristianesimo dall'Islam nel 1997, è stato arrestato il 31 luglio 2016 per aver inviato un messaggio sui social media sulla luce di Gesù superando la "menzogna" dell'Islam e del suo
profeta. Ha anche pubblicato le foto che mostrano l'esecuzione di un civile da un terrorista islamista.
Egli è stato dichiarato di aver insultato l'Islam, la religione di stato in Algeria secondo la sua Costituzione, e il codice penale prevede una sanzione di tre o cinque anni di carcere, insieme a una denigrazione pesante, per un tale reato.
Una fonte che preferiva rimanere anonima ha dichiarato a World Watch Monitor che al momento in cui la sentenza massima di cinque anni ricevuta inizialmente da Bouhaf era "grave in considerazione di un reato piuttosto minore". Tali commenti sui media sociali sono comuni in Algeria senza in genere provocare l'ira delle autorità, ha aggiunto la fonte.
L'8 gennaio un tribunale di Bouira (100 km ad est di Algeri) ha condannato un altro cristiano algerino ad un anno di carcere per gli articoli pubblicati sulla sua pagina di Facebook, giudicato insultato per l'Islam e il suo profeta.
La famiglia di Bouhafs, sostenuta da gruppi di diritti umani algerini e internazionali, hanno continuato a protestare contro il verdetto.
Sua figlia Thilleli ha sottolineato che suo padre aveva solo condiviso i post di qualcun altro su Facebook, aggiungendo: "Mi chiedo perché c'è questa rabbia contro mio padre, che non ha avuto un alto profilo su
Facebook". Un'altra figlia, Afaf, ha descritto il padre come un uomo che aveva sempre difeso gli interessi del suo paese da una giovane età. Ha detto che è conosciuto per il suo impegno per la democrazia e la libertà religiosa in tutti i suoi scritti pubblicati sulla sua pagina di Facebook.
Secondo Said Salhi, vicepresidente della Lega Algerina per i Diritti Umani (LADDH), il verdetto è stato "parte di un'escalation" e il
risultato di un uso "abusivo" dell'articolo 144 (bis) della legge algerina.'Ripetute violazioni dei diritti umani'
Nell'ottobre del 2016, una folla si è riunita nella città settentrionale di Tizi Ouzou per proporre a Bouhafs l'accesso al trattamento medico.
Hanno anche chiesto una modifica alla legge che punisce chiunque ritenga di aver offeso Muhammad o "denigrato il dogma o i precetti dell'Islam".
A maggio il LADDH ha organizzato una manifestazione a sostegno dei Bouhafs nel centro della città di Béjaïa. In una dichiarazione il gruppo ha affermato che il governo algerino era responsabile di "ripetute violazioni dei diritti e delle libertà
umani" e ha chiesto "il rilascio di tutti i detenuti di opinioni politiche o religiose".
La convinzione di Bouhafs potrebbe anche essere considerata come un mezzo per distruggerlo a causa del suo attivismo politico. È un movimento per l'autodeterminazione di Kabylie (noto come MAK), un gruppo separatista non tollerato dalle autorità. Gli attivisti della MAK sono regolarmente perseguitati e arrestati.
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Algerian Christian on hunger strike after parole rejected
October 11, 2017 By World Watch Monitor Algeria Algeria, Bejaia, Blasphemy, Jijel, Kabylie, MAK, Slimane Bouhafs
Slimane Bouhafs was arrested and sentenced to five years in prison because of alleged blasphemy on Facebook. (Photo: World Watch Monitor)
Slimane Bouhafs was sentenced to five years in prison for “blasphemous” comments on Facebook. (Photo: World Watch Monitor)
An Algerian court has rejected a parole application for Slimane Bouhafs, an Algerian Christian jailed for five years for blasphemy in September 2016, despite his deteriorating health.
Bouhafs heard the news on 2 October while in prison in the coastal city of Jijel, 300km east of the capital, Algiers, and has since gone on a hunger strike, reports Middle East Concern. Following reductions to his sentence, he could be released in six months’ time and wants a transfer to a prison in Béjaïa, in the Kabylie region where he is from and where there is a relatively large Christian community.
Since his incarceration Bouhafs has changed prisons three times. Initially he was imprisoned in the northern city of Setif but was then transferred to Constantine, 150km south of Jijel, despite the family’s request that he be moved to Béjaïa.
His family appealed for parole because of Bouhafs’ ill health, after he received a partial presidential pardon in July, which decreased his sentence by 16 months – after he had already had his five-year term reduced to three years. They told Middle East Concern the application “was supported by medical records to prove the seriousness of his health condition, plus a record of good conduct whilst in prison”.
The court, however, rejected the family’s request, without providing a reason.
While in prison, his health has been deteriorating due to his inflammatory rheumatism, a disease that worsens under stress and requires a special diet. His daughter Thilleli said in October: “He drinks only coffee and has lost a lot of weight.”
He also reportedly suffers aggression from his fellow prisoners because of his Christian faith, about which he is open. His family say they are concerned Bouhafs’ hunger strike will affect his health, both physical and psychological, even further.
Background
Bouhafs, who converted to Christianity from Islam in 1997, was arrested on 31 July 2016 for posting a message on social media about the light of Jesus overcoming the “lie” of Islam and its prophet. He also published photos showing the execution of a civilian by an Islamist terrorist.
He was adjudged to have insulted Islam, the state religion in Algeria according to its Constitution, and the penal code provides for a penalty of three to five years in prison, along with a heavy fine, for such an offence.
A source who preferred to remain anonymous told World Watch Monitor at the time that the maximum sentence of five years which Bouhafs initially received was “severe in view of a rather minor offence”. Such comments on social media are common in Algeria without usually triggering the wrath of the authorities, the source added.
On 8 January a court in Bouira (100km east of Algiers) sentenced another Algerian Christian to a year in prison for items he posted on his Facebook page, adjudged to be insulting to Islam and its prophet.
Bouhafs’ family, supported by Algerian and international human-rights groups, have continued to protest against the verdict.
His daughter Thilleli stressed that her father had only shared someone else’s posts on Facebook, adding: “I wonder why there is this rage against my father, who did not have a high profile on Facebook.”
Another daughter, Afaf, described her father as a man who had always defended the interests of his country from a young age. She said he is known for his commitment to democracy and religious freedom in all his writings published on his Facebook page.
According to Said Salhi, vice-president of Algerian League for Human Rights (LADDH), the verdict was “part of an escalation” and a result of “abusive” use of article 144 (bis) of the Algerian law.
‘Repeated human rights violations’
In October 2016, a crowd gathered in the northern city of Tizi Ouzou to lobby for Bouhafs to be allowed access to medical treatment.
They also called for a change to the law that punishes anyone deemed to have insulted Muhammad or “denigrated the dogma or precepts of Islam”.
In May the LADDH organised a rally in support of Bouhafs in Béjaïa’s city centre. In a statement the group said the Algerian government had been responsible for “repeated violations of human rights and freedoms” and demanded “the release of all detainees of political or religious opinions”.
Bouhafs’ conviction could also be seen as a means of silencing him because of his political activism. He belongs to a movement for the self-determination of Kabylie (known as MAK), a separatist group not tolerated by the authorities. MAK activists are regularly harassed and arrested.
Human sacrifice 666 Cremation of Care
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Lo spettacolo pubblico di un sacerdote copto ucciso
13 ottobre 2017 Da Jayson Casper Egitto Al-Azhar, Anba Angaelos, Beni
Suef, Il Cairo, Copti, Egitto, estremismo islamico, Samaan Shehata
Samaan Shehata (Egitto indipendente)
Le immagini erano orribili. Padre Samaan Shehata, un sacerdote copto ortodosso di 45 anni, giaceva
morto a terra, pugnalato e picchiato da un giovane che aveva un manico
di carne.
Il sangue cedette il volto nella sua lunga, barba nera. La sporcizia scolava la sua veste nera. Il suo ciondolo a croce riposava tranquillamente sul suo petto,
imitato impertinente nella pugnalata incrociata incrociata sulla fronte.
Molti particolari rimangono sconosciuti, ma le prime indicazioni indicano l'estremismo. Fr. Shehata era di Beni Suef, visitando una famiglia a Il Cairo, a 150
chilometri a nord, in un sobborgo urbano di classe inferiore del Cairo.
Può ben essere che sia stato destinato solo ai vestiti che indossava -
in Egitto, una chiara indicazione della sua professione religiosa.
Egli è stato lasciato uno spettacolo pubblico. Finora, nessuna pretesa di responsabilità, nessun messaggio di intenzione. Ci sono possibili suggerimenti che circolano di instabilità mentale da parte dell'attaccante.
Forse. L'omicidio è raro in Egitto. Nonostante l'aumento del terrorismo subiti dai Copti negli ultimi anni, questo uccisione è inusuale. C'è una possibilità che fosse casuale.
Ma pochi pensano così. I media sociali copti hanno immediatamente proclamato p. Shehata un martire, aggiungendolo al rotolo crescente.
L'immagine, tuttavia, può avere un effetto duraturo, rafforzando un
messaggio decennale: le strade non sono il luogo dei sacerdoti.
Un imam e un prete copto camminano fianco a fianco (
Il vescovo Angaelos del Regno Unito ha mantenuto il necessario perdono
alla fine della sua dichiarazione, versando invece la sua frustrazione e
la rabbia.
"Perché un sacerdote non poteva camminare in sicurezza in una strada?" Chiese. "I cristiani copti che hanno resistito ingiustizia, persecuzione e
perdita di vita per secoli senza ritorsioni, ripetutamente perdonando
incondizionatamente, meritano di vivere con rispetto e dignità nella
loro patria indigena".
Samuel Tadros, un analista copto-americano, ha portato a Twitter per evidenziare la realtà sociale.
"Questo può essere un crimine orribile, ma non succede in vuoto", ha scritto. "I sacerdoti copti vengono insultati e molestati ogni giorno mentre camminano nelle strade di Egy [ptian]".
Rispetto. Dignità. Insulto. Molestie. Qual è la strada da seguire? La risposta può trovarsi parzialmente nei vestiti che hanno scatenato l'assalto.
È necessaria una migliore applicazione della legge. L'istruzione deve essere riformata. Queste sono le risposte standard offerte, e c'è logica per loro. Ma se non dovranno cambiare in qualsiasi momento presto, quali sono Copti da fare nel frattempo?
Anni fa ho incontrato il mio primo prete copto in America, e gli ho chiesto della sua barba e dell'abito. Sono tradizione, ha spiegato, ma sono molto di più.
A un certo punto sono uno spettacolo pubblico.
Come prete copto in Egitto, non c'è posto di nascondiglio. (World Watch Monitor)
Come prete copto in Egitto, non c'è posto di nascondiglio. (Jayson Casper)
I pastori protestanti si fondono spesso nella società. I sacerdoti cattolici a volte smontano i vestiti. Ma il clero ortodosso copto deve sempre apparire distintivo. È un segno della chiesa, un messaggio al popolo che il regno di Dio è vicino.
Ma negli ultimi decenni in Egitto, quel regno è diventato sempre meno visibile.
Nessuno pensi che la nazione sia fulminata. Musulmani e cristiani sono vicini e amici. Il settarismo è un virus sempre latente avvelenando molti, ma per la
maggior parte la vita continua tra disegni di discriminazione e
raggruppamenti di identità.
Ma di fronte a un crescente dominio musulmano, spesso islamista, della
piazza pubblica, soprattutto prima della rivoluzione, i Copti si sono
sempre più ritirati nelle loro chiese.
Chi può colpa loro? Sputare è reale. I sacerdoti viaggiano per visita in auto con finestre colorate. Perché no, se il denaro è presente? L'Egitto si muove ovunque in questi giorni, basta guardare il traffico.
Ma il denaro è anche una linea di demarcazione. Un prete può acquistare comodamente negli ipermercati del Cairo di classe superiore. Verrà acquistato verdure da un carrello di asino in un povero Egitto superiore?
Forse questo omicidio è un ricordo che deve. Altrimenti egli cede completamente la piazza pubblica.
"Perché un sacerdote non potesse camminare in sicurezza in una strada? I cristiani copti che hanno resistito ingiustizia, persecuzioni e
perdite di vita per secoli senza ritorsioni, ripetutamente perdonando
incondizionatamente, meritano di vivere con rispetto e dignità nella
loro patria indigena ".
Vescovo Angaelos
È necessario coraggio. Convinzione. Una certezza il suo servizio non è solo per i cristiani, ma 'sale e luce' nella stabilità della sua nazione. Regno di Dio o no, l'Egitto, come ogni società, è solo forte quanto i suoi membri di minoranza.
Allora i sacerdoti copti andare e trovare amici. Invita l'imam locale per una passeggiata. Avere un tè nel negozio di caffè d'angolo. Circolare insieme. Volutamente.
Molto in Egitto è centralizzato e le istituzioni possono essere nervose
Human sacrifice 666 Cremation of Care
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The public spectacle of a slain Coptic priest
October 13, 2017 By Jayson Casper Egypt Al-Azhar, Anba Angaelos, Beni Suef, Cairo, Copts, Egypt, Islamic extremism, Samaan Shehata
Samaan Shehata (Egypt Independent)
The images were horrific. Father Samaan Shehata, a 45-year-old Coptic Orthodox priest, lay dead on the ground, stabbed and beaten by a young man wielding a meat cleaver.
Blood dripped down his face into his long, black beard. Dirt discoloured his flowing black robe. His cross pendant rested peacefully on his chest, eerily imitated in the cross-like stabbing etched into his forehead.
Many details remain unknown, but early indications point to extremism. Fr. Shehata was from Beni Suef, visiting a family in Cairo 150 kilometres north in a lower-class, urban suburb of Cairo.
It may well be he was targeted only for the clothes he was wearing – in Egypt, a clear indication of his religious profession.
He was left a public spectacle. So far, no claim of responsibility, no message of intention. There are possible hints circulating of mental instability on the part of the attacker.
Perhaps. Murder is rare in Egypt. Despite the increased terrorism suffered by Copts in recent years, this killing is unusual. There is a chance it was random.
But few think so. Coptic social media immediately proclaimed Fr. Shehata a martyr, adding him to the growing scroll.
The image, however, may have lasting effect, reinforcing a decades-old message: the streets are not the place for priests.
An imam and a Coptic priest walk side by side (
Bishop Angaelos of the United Kingdom held the requisite forgiveness to the end of his statement, pouring out instead his frustration and anger.
“Why should a priest not be able to walk safely down a street?” he demanded. “Coptic Christians who have endured injustice, persecution, and loss of life for centuries without retaliation, repeatedly forgiving unconditionally, deserve to live with respect and dignity in their indigenous homeland.”
Samuel Tadros, a Coptic-American analyst, took to Twitter to highlight the social reality.
“This may be a horrific crime but it does not happen in a vacuum,” he wrote. “Coptic priests are insulted and harassed daily as they walk in Egy[ptian] streets.”
Respect. Dignity. Insult. Harassment. What is the way forward? The answer may lie partially in the clothes that sparked the assault.
Better law enforcement is necessary. Education must be reformed. These are the standard answers offered, and there is logic to them. But if they are not going to change anytime soon, what are Copts to do in the meantime?
Years ago I met my first Coptic priest in America, and I asked him about his beard and robe. They are tradition, he explained, but they are so much more.
To a degree, they are public spectacle.
As a Coptic priest in Egypt, there is no hiding place. (World Watch Monitor)
As a Coptic priest in Egypt, there is no hiding place. (Jayson Casper)
Protestant pastors often blend into society. Catholic priests sometimes take off their vestments. But the Coptic Orthodox clergyman must look distinctive at all times. He is a sign of the church, a message to the people that God’s kingdom is near.
But in recent decades in Egypt, that kingdom has become less and less visible.
Let no one think that the nation is aflame. Muslims and Christians are neighbours and friends. Sectarianism is an ever-latent virus poisoning many, but for the most part life goes on amid patterns of discrimination and identity groupings.
But facing a growing Muslim – often Islamist – domination of the public square, especially before the revolution, Copts have increasingly withdrawn into their churches.
Who can blame them? Spitting is real. Priests travel for visitation in cars with tinted windows. Why not, if the money is there? Egypt drives everywhere these days, just look at the traffic.
But money is also a demarcating line. A priest can shop comfortably in the hypermarkets of upper-class Cairo. Will he buy vegetables off a donkey cart in poor Upper Egypt?
Perhaps this murder is a reminder that he must. Otherwise he cedes the public square completely.
“Why should a priest not be able to walk safely down a street? Coptic Christians who have endured injustice, persecution, and loss of life for centuries without retaliation, repeatedly forgiving unconditionally, deserve to live with respect and dignity in their indigenous homeland.”
Bishop Angaelos
Courage is necessary. Conviction. A certainty his service is not only for Christians, but ‘salt and light’ in the stability of his nation. Kingdom of God or not, Egypt, as every society, is only as strong as its minority members.
So let Coptic priests go and find friends. Invite the local imam for a stroll. Have a tea in the corner coffee shop. Circulate together. Purposefully.
Much in Egypt is centralised, and institutions can be nervou
Human sacrifice 666 Cremation of Care
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The public spectacle of a slain Coptic priest
Behind Nigeria persecution ‘lies prejudice, weak leadership, corruption, historic grievance’
Hungary’s response to urgent need to help persecuted Christians ‘stay in their homelands’
Christians returning to former IS-occupied Karamles ‘increasing day to day’
Algerian Christian on hunger strike after parole rejected
Lo spettacolo pubblico di un sacerdote copto ucciso
Dietro la persecuzione della Nigeria "si trova il pregiudizio, la leadership debole, la corruzione, la povertà storica"
Risposta dell'Ungheria all'urgente necessità di aiutare i cristiani perseguitati a rimanere nei loro paesi di origine
I cristiani che ritornano all'ex crescente occupazione di Karamles 'crescente giorno per giorno'
Il cristiano algerino sulla sciopero della fame dopo il rigetto del voto
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il primo cretino che commenta questa notizia? lo stendo!
yitzhak kaduri Messiah
11:44
14.10.2017 | chi è l'idiota che può credere che Raqqa può essere stata
liberata dai terroristi shariah cattivi (sunniti), per essere
consegnata nelle mani di terroristi sharia buoni (sciiti)?
soltanto un ragazzo di nome PUTIN VLADIMIR può essere così cogli0ne!
Joshua
Boyle, il canadese tenuto in ostaggio con la sua famiglia per cinque
anni da estremisti vicini ai talebani e rientrato in Canada, ha detto
che i sequestratori, membri della rete Haqqani, hanno ucciso una
bambina, loro quarta figlia, e violentato sua moglie durante la
prigionia. Nulla si sapeva di una quarta figlia della coppia prima che
Boyle parlasse ai giornalisti all'aeroporto di Toronto. Boyle ha parlato
con i giornalisti appena sceso dall'aereo insieme alla moglie
americana, Caitlan Coleman, e i loro tre bambini.
"La stupidità e la
cattiveria della rete Haqqani di rapire un pellegrino e sua moglie
incinta di vari mesi impegnata nell'assistenza di persone bisognose
nelle regioni afghane controllate dai talebani è stata eclissata solo
dalla stupidità e cattiveria di autorizzare l'uccisione della mia figlia
femmina", ha detto Boyle.
Ha poi aggiunto che uno dei suoi figli
non sta bene e ha dovuto essere sottoposto a nutrizione forzata da
parte dei soccorritori pachistani. La famiglia è stata fatta scendere
dall'aereo a Toronto con la scorta, 5-10 minuti prima degli altri
passeggeri.
"Gli interessi degli americani non sono i miei interessi", ha precisato Boyle in un messaggio inviato all'Associated press.
hallalujah hallalujah hallalujah MEME TEKEL PERES. amen. C. S. P. B. Crux Sancti Patris Benedecti, Croce del Santo Padre Benedetto, C. S. S. M. L. Crux Sacra Sit Mihi Lux, Croce sacra sii la mia Luce. N. D. S. M. D. Non draco sit mihi dux, Che il dragone non sia il mio duce, V. R. S. Vadre Retro satana, Allontanati satana! N. S. M. V. Non Suade Mihi Vana, Non mi persuaderai di cose vane. S. M. Q. L. Sunt Mala Quae Libas, Ciò che mi offri è cattivo, I.V. B. Ipsa Venena Bibas. Bevi tu stesso i tuoi veleni bevi tu stesso i tuoi veleni
==
Rino Biancospino
Questo
psuedo canadese, convertito ll'Islam, era andato in Afghanistan CON LA
MOGLIE INCINTA del primo figlio, per fare un "bacpack trekking", cioè
una "escursione con zaino".
Poi, dice lui, si era fermato per "aiutare" le popolazioni afghane bisognose.
Preso
in ostaggio quasi subito dai criminali della rete Haqqani ha fatto fare
QUATTRO FIGLI alla moglie, durante i cinque anni di "prigionia".
Gli Haqqani non sono un gruppo terroristico islamico come altri.
Sono un gruppo di criminali dediti ai rapimenti per ottenere riscatti in denaro.
E' evidente che tutta questa storia non regge.
Questo islamico "canadese" si è fatto rapire per fare intascare il riscatto agli Haqqani.
Poi si è fatto "liberare" dai Pakistani (che hanno agito su informazioni fornite loro dagli USA).
Un
commando armato USA è partito per l'Afghanistan per assistere i
Pakistani in questa presunta liberazione (perchè era coinvolto un
cittadino americano-la moglie e i bambini)
E ha accompagnato in aereo la famiglia, per il rientro in Canada.
Ma perchè questo signore ce l'ha con gli USA, nonstante l'abbiano liberato loro?
Semplice, perchè ha paura di dovere dare spiegazioni su cosa ci era andato a fare in Afghanistan.
Perchè
l'articolo, ovviamente, non dice che lui era stato sposato con la
sorella di un prigioniero, cittadino canadese (islamico), di Guantanamo.
Detenuto
perchè aveva ucciso un soldato americano in Afghanistan e
successivamente liberato dal Caro Leader e ritornato in Canada.
https://it.sputniknews.com/mondo/201710145138265-rasa-liberata-citazione-fonti-roccaforte-media-usa-coalizione/
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SODOMA 666 shariah NWO burn Satana in Jesus's name. amen, drink your poison made by yourself! mene tekel peres. amen, hallelujah Ave Maria Piena di GRAZIA il Signore JHWH è con te, e tu sei benedetta tra tutte le donne e benedetto è il frutto del tuo seno Gesù..
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Il presidente dell'Ucraina Porkoshenko ha riferito che darà ai militari ucraini 200 mezzi militari, tra cui più di 60 carri armati.Harald 11:12 14.10.2017Questo è proprio rincoglionito e antipatico.... un essere spregevole che mi risveglia istinti primordiali.... non capisco come la popolazione ancora non lo seppelliscono.... chissà da quelle parti la stampa cosa racconta?!
PS. l'avete letto??
www.altrogiornale.org/forums/topic/juncker-i-dirigenti-di-altri-pianeti-sono-preoccupati-per-leuropa yitzhak kaduri Messiah In risposta Harald( 11:19 14.10.2017 Harald, questi impuniti:
1. hanno fatto un GOLPE con i cecchini della CIA a Maidan,
2. poi, sono andati con le S.S. Pravy Sector della Merkel a fare il genocidio nel Donbass!
3. Hanno inventato le sanzioni: perché Kiev boicotta sistematimaticamente gli accordi di MINSK;
4. ed ora i Bilderberg ci vogliono trascianare in una grottesca guerra contro la Russia!
5. mi hanno reso invisibile in youtube, mi hanno bloccato in ANSA e tutti i
siti israeliani soltanto perché io dico sempre la verità!
https://it.sputniknews.com/mondo/201710145138293-prooshenko-presidente-giorno-difensore-della-patria-mezzi-aviazione/
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yitzhak kaduri Messiah10:46 14.10.2017 | about: First Amendment in youtube
with my channel www.youtube.com/channel/UCnlDY0bVfVJxvWrDyZ2TSJA
i have comment on: youtu.be/WoqmVg8N5TM?list=LLnlDY0bVfVJxvWrDyZ2TSJA
you can see my comment?
hallalujah hallalujah hallalujah MEME TEKEL PERES. amen. C. S. P. B. Crux Sancti Patris Benedecti, Croce del Santo Padre Benedetto, C. S. S. M. L. Crux Sacra Sit Mihi Lux, Croce sacra sii la mia Luce. N. D. S. M. D. Non draco sit mihi dux, Che il dragone non sia il mio duce, V. R. S. Vadre Retro satana, Allontanati satana! N. S. M. V. Non Suade Mihi Vana, Non mi persuaderai di cose vane. S. M. Q. L. Sunt Mala Quae Libas, Ciò che mi offri è cattivo, I.V. B. Ipsa Venena Bibas. Bevi tu stesso i tuoi veleni bevi tu stesso i tuoi veleni
===
i am yitzhak kaduri Messiah
10:43 14.10.2017 |
#Vladimir PUTIN ] tu controlla che il mio messaggio sia stato consegnato!
really shalom! and am I visible for you?
or the rape of the First Amendment in youtube
made me an invisible man?
www.youtube.com/user/whitehouse/about (Il tuo messaggio è stato inviato)
engagement@ostp.eop.gov
ed io sono visibile per te?
oppure lo stupro del Primo Emendamento in youtube
ha fatto di me un uomo invisibile?
Finally a REAL leader for the Free world! If you're anti-Trump you are pro-NWO. It's that simple.
Trump was my candidate!
it.sputniknews.com/mondo/201710145138265-rasa-liberata-citazione-fonti-roccaforte-media-usa-coalizio
about SODOMA KINGDOM burn shariah NWO in Jesus's name. amen, drink your poison made by yourself! hallalujah
King ISRAEL & PALESTiNE
kingdom JHWH holy
lorenzoALLAH Mahdì
lorenzoJHWH Messiah
Sent with ProtonMail Secure Email. yitzhak kaduri Messiah10:46 14.10.2017il primo cretino che commenta questa notizia? lo stendo!
https://it.sputniknews.com/mondo/201710145138265-rasa-liberata-citazione-fonti-roccaforte-media-usa-coalizione/
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#Vladimir PUTIN ] tu controlla che il mio messaggio sia stato consegnato!
really shalom! and am I visible for you?
or the rape of the First Amendment in youtube
made me an invisible man?
www.youtube.com/user/whitehouse/about (Il tuo messaggio è stato inviato)
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ed io sono visibile per te?
oppure lo stupro del Primo Emendamento in youtube
ha fatto di me un uomo invisibile?
Finally a REAL leader for the Free world! If you're anti-Trump you are pro-NWO. It's that simple.
Trump was my candidate!
it.sputniknews.com/mondo/201710135138063-temporali-pianeta-spazio-simile-terra-fiumi-metano-titano
yitzhak kaduri Messiah 10:46 14.10.2017 il primo cretino che commenta questa notizia? lo stendo!
https://it.sputniknews.com/mondo/201710145138265-rasa-liberata-citazione-fonti-roccaforte-media-usa-coalizione/
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yitzhak kaduri Messiah In risposta msan.mr( 09:49 14.10.2017 ) msan.mr, Cina, Cuba, Korea north, Russia, Iran ] pulitevi il sangue dei MARTIRI
CRISTIANI dalla bocca prima di parlare con me! [ devi dire ai tuoi
criminali che le guerre si vincono prima moralmente e poi sul campo di
battaglia!
https://it.sputniknews.com/mondo/201710135137845-nord-sud-corea-declino-negoziati-san-pietroburgo-incontro/#comments
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